
Mi piacerebbe che un giorno
annusando la mia cravatta postuma di sudore
tu pensassi a me come ad un padre degno
Che almeno una parola ti venisse in mente
delle tante che mi avrai sentito pronunciare
Che il gesto di un passante
un cappello che vola tra la folla
il tavolino di un bar
in una piazza
di una qualsiasi capitale
ti ispirassero brevi attimi di malinconia
Ed immediatamente dopo vorrei tu sorridessi
e te ne andassi libera
per cercare nell’alba
la quinta essenza dell’arcobaleno
Bartolomeo Smaldone
"Gente"
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