Meridionale

Meridionale
Reading durante il concerto di Fabrizio Emigli alla Domus Talenti, Roma, 10 marzo 2011

giovedì 17 settembre 2009


Gente è un libro polisensoriale e cinestetico.
33 poesie, istoriate da foto del noto fotografo romano Massimiliano Uccelletti, conducono il lettore verso un racconto, continuatore delle linee ispiratrici tracciate dai versi.
E le parole diventano suoni, recitate da Alberto Lori (straordinaria voce di Mixer, Sfide, Superquark) e Margherita Di Rauso (fantastica attrice di teatro, finalista al Premio ETI 2009 come miglior attrice non protagonista).
La colonna sonora accompagna il lettore in questo viaggio attraverso i sensi ed è stata composta dal maestro Rosella Clementi, collaboratrice del premio Oscar Carlo Rambaldi.
La copertina del libro è stata disegnata dall'artista altamurano Giuseppe Incampo.

Non manca molto alla pubblicazione del mio libro. Prima ancora che ciò accada, vorrei dedicarlo a tutti coloro i quali, attraversandoli, sono riuscito a scriverlo.
Tra le altre cose "Gente" è un tributo all'infanzia, la zona franca per antonomasia del genere umano.
…perché la poesia come la fotografia sono l’archivio dei luoghi dell’anima e di quelli del mondo. Una sequenza di stupore, dolore e meraviglia che altrimenti andrebbero perduti per sempre.

Bartolomeo Smaldone

martedì 1 settembre 2009

Il figlio del senatore


Il figlio del senatore

venne accolto come un eroe

sebbene per la guerra

non fosse mai partito

L’esercito nel sottoscala

tra avanzi di bottiglie

ballava con disinvoltura

una musica metropolitana

Così ,come in un sogno etilico

si sfuggiva alla paura

l’onore era fatto salvo

con il suo carico di medaglie

La gloria data in pasto

ad una troupe televisiva

per l’orgoglio di una nazione

tutto sgualcito sulla bandiera


M.B.


Voglio essere posseduta come una rosa
come memoria dell’ultima pagina letta
Dallo stomaco alla gola provo a scorrere le tue parole
ma mi giungono solo spine recise
Voglio te come il profumo che sei stato
nella notte più lunga dell’anno
non il silenzio che vitupera il mio sonno
Voglio l’acqua che mi bagnava da bambina
l’acqua buona da bere a piene mani
Voglio vivere lontana da te
ed essere fiera della mia estasi
fiera della mia passione mortale
Voglio comprenderti senza esclusione
per non correre il rischio di somigliart