Oggi nasco per l'ennesima volta; dal nulla di un verso che non c'era, nasco.Accetto che questa sia la mia vita: una questione di rinascita in versi. Oppure, l'inverso del nulla, che è la Poesia stessa.
martedì 29 marzo 2011
Calanchi (a Carlo Levi)
Si sente appena il refolo
di un vento antico, rifugiato tra le pietre
Fermo, credo sia, il tempo
se di tempo può parlarsi qui
dove ogni cosa rinasce
nello stesso modo in cui si spegne
L’altitudine dà un vuoto di onnipotenza
anche alle persone più miti
e agli scrittori l’inganno del molteplice dio
dei molteplici mondi
rinchiusi tra le gole dei calanchi
Forse sono passato per questa via
ed era un giorno così
che l’aria stava ferma e pesante
i vecchi parlavano il loro strano idioma
e ad ogni parola seguiva un gesto
una coreografia, una superstizione
Ho appreso allora quei rituali
perché anch’io sono nato
dal sudore contadino dell’argilla
bianca e senza vita
non dall’amore di un uomo e di una donna
Bartolomeo Smaldone
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