Meridionale

Meridionale
Reading durante il concerto di Fabrizio Emigli alla Domus Talenti, Roma, 10 marzo 2011

mercoledì 15 dicembre 2010

Tu non saprai mai


Ti sfuggirà
nell’infinita buona fede che ti distingue
quanto c’era di vero
e quanto abbiamo sognato
Ora anche, mentre ti scrivo
le mie parole non le ricordo
perché non suonavano di nulla
non avevano nemmeno la forza di un addio
Ma mi chiamavi a dirti ti amo
di notte
al riparo da qualsiasi aggressione
nel mio io infinitamente sordido
nella tua grazia di vestale domestica
E rispondevo come un imperativo d’azione
tenendomi il labbro con un morso
di colpo fuori dalla scena
in un silenzio d’attesa che tu sola potevi comprendere
Nemmeno rubandoti il sonno
io riuscivo a sentirmi ladro
sarà forse perché c’è un senso della libertà
che ognuno di noi insegue per sempre
o perché al di là delle nostre azioni
quello che conta è andarsene
Mi ripeto con assoluta convinzione nella mia fede
che non esistiamo nel vivere ma nel divenire
e mi spingo con la cecità di chi crede di vedere
verso il cerchio più piccolo
dimenticando il resto, te compresa
Non volermene per questo


Bartolomeo Smaldone
"Atomi"
Writers Guild of America numero 1432508
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